“Maestro del Sogno” di Steed Gamero: poesia che ci trasforma

di Daniela Malini 

Maestro del Sogno è l’ultima pubblicazione di Lavinia Dickinson Editore. È un libro di versi, scritto dal poeta di origine peruviana Steed Gamero. Sottolineo questo aspetto, cioè l’origine latino americana e in particolare peruviana dell’autore, perché leggendolo si viene proiettati in un mondo dove immagini, suoni, atmosfere ci portano lontano, oltre le mura dell’abitazione milanese in cui si svolge la vicenda, un mondo fatto di identità che ci vengono svelate più attraverso simboli che parole. Direi che i comportamenti e le parole dei personaggi che incontriamo, filtrati dall’emotività dell’io narrante, definiscono, incidono profili nella pietra, non lasciando margini di possibile cambiamento, proprio perché si tratta di figure mitiche, archetipi presenti anche dentro di noi. È una raccolta che coinvolge fortemente il lettore, che svela un realtà molto dura ma con purezza e anche dolcezza. È un’opera di vera poesia, chi la legge non può che uscirne un po’ trasformato. 

La conseguenza delle notti senza pace
è vento gelido sotto la pelle.
I lividi blu sono continenti sulla carta geografica della vita.
Il tempo li fa scomparire,
ma restano anch’essi sotto la pelle.
Qualche cicatrice non cancella la forza del sorriso,
che è la stessa di quei semi che germogliano
e sbocciano fra le crepe dell’asfalto.
 
Anche Milano è piena di fiori. 
 

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *