di Pasquale De Fazio
Il 9 marzo 2018 in occasione della Giornata dei Giusti indetta dal Comune di Vercelli e fortemente voluta dall’Assessore Andrea Raineri, è stato tra noi un grande amico della nostra Associazione, storico della Shoah, propugnatore forte dei diritti umani e, soprattutto, squisito poeta: Roberto Malini.
Gli intervenuti nella Aula Magna del Liceo Artistico di Vercelli, tra i quali padre Giuseppe Minghetti eroico missionario, insignito dal Comune di Vercelli della qualifica di Giusto, hanno avuto il piacere e il privilegio di ascoltare, lette da Licia Di Pillo e dallo stesso Malini poesie tratte dalle sue raccolte “Dichiarazione” e “Ba Ta Clan”.
Particolarmente coinvolti i giovani presenti che già avevano ricevuto in precedenza messaggi forti e significativi da parte del Prefetto e del Questore di Vercelli.
Per tornare a Malini, che non solo con le parole ma con i fatti ha sempre evidenziato il suo impegno in favore dei più deboli e dei diseredati, mi piace ricordare una frase del breve discorso da lui rivolto ai presenti: “I Giusti hanno dimostrato che non basta, talvolta, attenersi alle leggi del proprio paese, ma nel caso di leggi inique è necessario avere il coraggio di non osservarle e compiere quello che è giusto a costo di mettere a rischio i propri beni e la propria integrità fisica.”
La manifestazione si è poi conclusa nel parco dei Giusti del Comune di Vercelli dove sono stati messi a dimora tre nuovi alberi in memoria di altrettanti Giusti tra i quali Gino Bartali.
Roberto Malini ha letto nell’occasione la sua poesia: “I Giusti”.
Noi tutti della Associazione Italia Israele di Vercelli, Novara e Casale Monferrato ringraziamo il nostro socio e grande amico Roberto Malini per la sua testimonianza e per la grande gioia che abbiamo provato nell’averlo tra noi.
Pasquale De Fazio
Nelle foto, un momento dell’incontro al Liceo Artistico Alciati; Roberto Malini con Licia Di Pillo; da sinistra: Pasquale De Fazio, Thomas Gazit, Roberto Malini e Renzo Bellardone.