di Fondazione Mario Novaro onlus
Per il dodicesimo anno consecutivo la Fondazione “Mario Novaro” onlus, in collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova organizza un ciclo di conferenze, ospitato nel foyer del Teatro della Corte.
Il tema del nuovo progetto (“Novecento in Liguria: parole e note”) riguarda i rapporti fra musicisti e poeti liguri nel secolo appena trascorso. Nell’arco di cinque incontri (tutti pomeridiani alle ore 17 e a ingresso libero) verranno affrontate diverse tematiche e le parole saranno alternate all’ascolto di brani musicali o alla proiezione di brevi video.
Il ciclo sarà curato da Roberto Iovino, critico musicale, fino a pochi mesi fa docente di storia della musica e direttore del Conservatorio “Niccolò Paganini”.
L’apertura sarà affidata allo stesso Iovino che il 17 gennaio introdurrà il tema con un discorso di carattere generale.
Il 25 gennaio Patrizia Conti (docente di storia della musica al Conservatorio “N. Paganini”) parlerà del futurismo, un movimento culturale che ha trovato buon terreno fertile in Liguria, soprattutto nell’ambiente savonese. Il 1° febbraio Massimo Pastorelli, compositore e musicologo, ricorderà la figura di Edoardo Sanguineti, forse il poeta italiano del nostro tempo più legato alla musica: decine le sue collaborazioni e decine i compositori che hanno “saccheggiato” il suo patrimonio poetico.
Fra gli autori più amati da Sanguineti figura certamente Luciano Berio che ha avuto importanti contatti anche con Italo Calvino: e di questo rapporto parlerà l’8 febbraio Luigi Giachino, compositore, docente al Conservatorio “N. Paganini”. Il 15 febbraio, infine, chiuderà il ciclo ancora Iovino soffermandosi sul secondo mestiere di Eugenio Montale quello del critico musicale.