Pesaro, 31 ottobre 2019
La senatrice Liliana Segre, la testimone Liliana Segre porta ancora oggi sulle sue spalle il peso della civiltà, della solidarietà, dei diritti umani. Dopo aver conosciuto l’orrore dell’odio che disintegra e uccide, ha dedicato la vita a testimoniare ciò che avvenne, per aiutare tutti noi a non perdere di vista la speranza, a non perdere il ricordo delle vittime, ultima barriera prima della ricaduta nel buio.
È forte, Liliana; è coraggiosa come pochi, ma ha bisogno di non essere lasciata sola, perché le ombre che si allungano verso di lei – e contemporaneamente verso tutti coloro che non hanno perso la strada della civiltà – sono numerose e fitte. Si soffre ancora per la discriminazione e l’odio degli altri. E si muore ancora, in quell’indifferenza che per Liliana è il nostro più crudele nemico. Personalmente, sono orgoglioso dell’amicizia di cui Liliana mi fa dono e sarò sempre accanto a lei, in quel fazzoletto di luce che ci separa dalla fine del bene.
Grazie a Steed Gamero per la foto in cui sono con Liliana Segre (Pesaro, 17 agosto 2019)