Genova, 9 novembre 2020. Poesie per Willy: prosegue l’iniziativa in memoria del giovane eroe e martire Willy Monteiro Duarte (Roma, 20 gennaio 1999 – Colleferro, 6 settembre 2020). La tragedia che ha colpito il ragazzo, promettente chef dalla grande sensibilità, ha turbato tanti poeti italiani, che hanno scritto in sua memoria versi commoventi, che speriamo di riunire presto in un’antologia. L’appello dei poeti, che hanno chiesto alle istituzioni di dedicargli una via, una piazza o un istituto scolastico, è già stato ascoltato dalla Regione Lazio, che intitolerà al ragazzo un istituto alberghiero. La società sportiva A.S. Roma ha a propria volta accolto due nostre proposte: giocare una partita amichevole con il nome del giovane scritto sulle maglie sociali (che si è svolta il 9 settembre, davanti alla sorella di Willy) e dedicare un evento riservato ai giovani per promuovere il rispetto reciproco, la tolleranza e la nonviolenza. La A.S. Roma ci ha annunciato che l’iniziativa “A Scuola di Tifo” sarà dedicata alla memoria di Willy. Tra i punti cardine degli incontri con gli studenti ci sarà la lotta al bullismo. Siamo tutti vicini alla famiglia di Willy. Il suo nome deve essere ricordato, perché è un esempio e un monito contro la violenza che ci circonda. Un grazie di cuore a coloro che stanno onorando il ragazzo di cui conosciamo tutti il luminoso sorriso, attraverso le foto diffuse dai media e dai social. Grazie anche a Unicef – “Monte di Portofino Amico dei ragazzi” per il sostegno all’iniziativa e ai 100 Thousand Poets for Change per averla inserita nel progetto internazionale “Read a Poem to a Child”. Siamo particolarmente lieti del contributo offerto all’antologia dagli studenti del Liceo Gobetti di Genova, coordinati dalla docente e poetessa Daniela Malini. Ecco qui di seguito il testo collettivo scritto dagli studenti del liceo – una ghirlanda di versi, che rappresentano i pensieri e i sentimenti dei giovani autori – e la poesia della studentessa Vittoria C.
Gli hanno spezzato il cuore in due
degli studenti del Liceo delle Scienze Umane Piero Gobetti di Genova
Non sempre i buoni vincono
Non sempre vincono gli eroi
Gli hanno spezzato il cuore in due
Era intervenuto per difendere un amico
Questa è stata la sua unica colpa
Tutti i tuoi sogni infranti in una notte
Sarai ricordato, non verrai dimenticato
Sono scappati lasciandolo solo
Il silenzio fa morire, la parola puó salvare
Un’altra anima innocente si è dispersa
La parola contro il pugno, la vita contro la morte
La morte continua ad agire e persone innocenti perdono la vita
La paura ci frena come se avessimo una palla al piede
Il mondo sarebbe diverso se il tuo sorriso potesse splendere ancora
Chi si intrometterebbe tra due lupi che si contendono una preda?
È stato un esempio per qualunque persona
Non c’è una parola per definire chi perde il proprio figlio
Non c’è una parola per nominare gli assassini
A lui che in una notte ha perso quel meraviglioso sorriso
Una notte gli ha sottratto la vita
L’indifferenza, chi vede ma non agisce, lascia cadere il mondo nell’ingiustizia
Piccolo angelo dal sorriso luminoso!
Mi chiedo perché da bambini ci mentivano, dicendo che la vita è bella
Willy è la possibilità di dimostrare che l’uomo non è così terribile
Fiore strappato
di Vittoria C. – Liceo Piero Gobetti, Genova
La brutalità con cui il fiore è stato strappato
è un insulto alla vita.
Un fiore così bello
troppo giovane
e troppo buono
per questo mondo.
Quella notte in cui partì per sempre
mentre la sua anima andava
verso un posto migliore
la sua scia lasciò dietro di sé lacrime
e urla di dolore
e il sole che illuminava il suo viso
si spense.
Grigio e bianco.
Del campo pieno di fiori
ora rimaneva solo
un lontano ricordo.
Poesie meravigliose, necessarie perché i le nostre ragazze e i nostri ragazzi nutrano la loro anima. In particolare la poesia di Vittoria ha per me un significato speciale. Complimenti all’insegnante!
Commovente. Leggere queste poesie in particolare quella di Vittoria fa sperare che il futuro non sia così nero e triste.