Ed ecco i Primi Premi. Iniziamo con il presentare Mary Heylema, che si descrive brevemente qui di seguito: “Sono poetessa e scrittrice olandese. Le mie opere sono pubblicate da Ploegsma, Loopvis, Vier Windstreken, Querido e Plint. Sono tra i poeti fissi della rivista Dichter. Negli ultimi quattro anni ho avuto l’onore di essere poeta cittadino di Zeist, municipalità vicina a Utrecht, nei Paesi Bassi. Dal mio ultimo libro per ragazzi ho tratto uno spettacolo che interpreto insieme a un musicista”.
Diamo spazio alla poesia che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento:
oscurità notturna
quando gli stivali dei soldati calpestano la primavera
e nemmeno all’interno è più sicuro
allora uniamo le pallottole
in collane
appendiamole al sole
e facciamole fondere nell’inchiostro
con cui scriveremo questa poesia
dall’oscurità notturna delle trincee
cuciamo gattini di velluto
accarezziamoli piano finché non fanno le fusa
tagliamo i confini fra i paesi e arrotoliamoli
come stelle filanti, per la festa
che un giorno celebreremo ancora insieme.
Mary Heylema – trad. R. Malini
nachtzwart
als soldatenlaarzen de lente stuk trappen
en het ook binnen niet meer veilig is
laten we dan alle kogels
aan kettingen rijgen
in de zon hangen
en ze smelten tot inkt
waarmee we dit gedicht schrijven
laten we van het nachtzwart uit de loopgraven
fluwelen kittens naaien
en ze aaien, zachtjes aaien tot we spinnen
laten we de grenzen tussen landen
uitknippen en oprollen
tot serpentines, voor het feest
dat we ooit weer samen vieren
Mary Heylema
Dipinto digitale di R. Malini