di Roberto Malini
Oggi, 15 settembre 2023, il mondo dell’arte e tutti coloro che amano la scultura e la pittura moderna e contemporanea hanno perso una delle icone più amate e riconoscibili. È con profonda tristezza che riceviamo la notizia della morte del celebre scultore e pittore colombiano, Fernando Botero, all’età di 91 anni. Botero è universalmente noto per le sue opere, che sono caratterizzate dalle voluminose figure umane, divenute un marchio distintivo dell’artista.
E considerato fra gli artisti colombiani più importanti di sempre. Questa perdita rappresenta un momento di lutto non solo per la Colombia ma per l’intera comunità artistica internazionale.
Fernando Botero è nato a Medellín il 19 aprile 1932, secondo di tre figli. Dopo aver completato i suoi studi in Colombia, intraprese un viaggio che lo portò in Europa nei primi anni ’50. Questo viaggio segnò l’inizio della sua formazione artistica, che lo condusse a Madrid, Parigi e Firenze. Quest’ultima città, insieme alla Toscana, ebbe un impatto significativo sulla sua carriera. Iscrittosi all’Accademia fiorentina di San Marco, studiò l’arte rinascimentale italiana, traendo ispirazione dalle opere di maestri come Piero della Francesca, Paolo Uccello e Tiziano.
La svolta nella carriera di Botero avvenne nel 1962, quando espose le sue opere al Milwaukee Art Center nel Wisconsin, Stati Uniti. Una mostra che gli conferì fama internazionale e lo pose al centro dell’attenzione dell’arte contemporanea. La sua estetica, caratterizzata da done, uomini e bambini dalle forme rotonde e abbondanti, divenne immediatamente riconoscibile.
Negli anni ’70, dopo una serie di soggiorni in Versilia, Botero stabilì un atelier a Pietrasanta. Fu lì che nacquero alcune delle sue opere più celebri. È sempre stato orgoglioso delle sue radici italiane, con una storia di famiglia risalente al XVIII secolo, quando i fratelli Giuseppe e Paolo Botero partirono da Genova per Medellín. Questa connessione con l’Italia ha influenzato profondamente la sua arte e la sua carriera ed è sintetizzata nel suo celebre omaggio a Piero della Francesca e ai Duchi di Urbino.
La morte di Fernando Botero rappresenta una perdita dolorosa, ma il suo lascito rimarrà eterno attraverso le sue opere iconiche che continueranno a ispirare ed emozionare generazioni future. La sua eredità è intrisa di bellezza, creatività e un’incredibile maestria artistica che rimarrà nei cuori e nelle menti di coloro che amano l’arte.