Alatishe Kolawole tradotto da Roberto Malini su Metaphorica Anno III n. 6

Alatishe Kolawole, nato trentasette anni fa a Ijebu-Ode, nello Stato di Ogun, rappresenta un faro di speranza e di impegno in una Nigeria segnata da anni di conflitti e disuguaglianze. Nato in una famiglia numerosa, sin da giovane si è identificato nella condizione di sofferenza in cui vive il suo popolo e ha manifestato grande sensibilità verso l’ambiente devastato dalla deforestazione e dall’inquinamento. Cresciuto in un contesto dove la povertà e la violenza sono all’ordine del giorno, Alatishe ha scelto la via della pace e del progresso, trovando nella scrittura poetica il mezzo per esprimere la sua voce e portare un messaggio di speranza e cambiamento.

La sua poesia, caratterizzata da un ritmo tribale che si mescola armoniosamente con tematiche attuali e globali, rivela una profonda connessione con la sua terra d’origine e con le tradizioni della cultura yoruba. Alatishe è apprezzato dai suoi estimatori soprattutto per la capacità di trasmettere le emozioni e le sfumature di una gente che lotta per la propria dignità e libertà, fondendo la memoria di un passato tragico alla speranza di un domani di pacifica convivenza e prosperità.

I suoi versi sono testimonianze vivide di una realtà che spesso si rivela spietata con i più deboli, ma anche della determinazione indomita a trasformare il mondo in un luogo migliore. Attraverso le parole del poeta, emergono i valori fondamentali della fratellanza umana e della solidarietà, che invitano i lettori a riflettere sulle proprie responsabilità nei confronti del pianeta e delle future generazioni.

Alatishe non si limita a scrivere poesie, ma si impegna attivamente per promuovere il cambiamento sociale e ambientale nella sua comunità. Con una visione progressista unita alla facoltà di ispirare gli altri, si è guadagnato il rispetto e l’ammirazione di molti, diventando un punto di riferimento per tutti coloro che credono nel potere della cultura e dell’arte come strumenti di trasformazione.

Il suo impegno per la diffusione della cultura del suo paese e la conservazione di tradizioni ancestrali lo rende un custode prezioso della memoria collettiva del suo popolo. Attraverso le sue opere, Alatishe cerca di riscoprire e valorizzare il patrimonio culturale della Nigeria e di tutta l’Africa, trasmettendo la bellezza, le diversità e le unicità del continente in cui vive.

La poesia Formula per la Terra ci trasporta nelle aree più sensibili del nostro pianeta, dilaniate da conflitti, devastazione ambientale e disperazione umana. Attraverso versi potenti e immagini vivide, l’autore ci consegna un manifesto che invita ognuno di noi a impegnarsi in prima persona, abbandonando l’indifferenza e investendosi di una precisa responsabilità nei confronti del pianeta e dell’umanità stessa. La poesia propone una cruda rappresentazione della sofferenza dell’ambiente naturale in cui ha radici la civiltà, che ne è parte, descrivendo l’eco di guerre e catastrofi ambientali che si ripercuotono su tutto l’ecosistema. Tuttavia, fra i versi taglienti come schegge di pietra, emergono bagliori di speranza che si sprigionano da un appello alla consapevolezza e all’azione per la rigenerazione.

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *