Isoke Aikpitanyi, attivista di punta contro la tratta di esseri umani e notevole poetessa (sua la raccolta “Spada, sangue, pane e seme” – edita da Lavinia Dickinson Editore, Genova – finalista al Premio Camaiore, vincitrice del Premio Internazionale Milano, prima nella classifica “Africana” di Amazon) è in finale per il Premio Donna dell’Anno della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Comunque vada, è un riconoscimento importante che mette in luce un lavoro umanitario e civile fondamentale per la civiltà in cui viviamo, un lavoro che ha salvato vite ed evitato drammi umanitari. Grazie, Isoke.