Soggetto e testi di Mirco Manuguerra (Centro Lunigianese di Studi Danteschi), con Marco Balma, Matteo Ridolfi, Compagnia degli Evasi
Sarzana – Val di Magra – Ultimi giorni di prove e poi il tour della “Via Dantis” in versione teatrale e modalità multimediale partirà da Lucca il 17 e 18 di luglio, dove ha vinto il bando “Vivi Lucca 2021”, per poi toccare Castelnuovo Magra il 7 e 8 agosto (qui con il Patrocinio Ministeriale del Comitato Nazionale “Dante 700”) e poi Sarzana il 18 e 19 settembre. Le serate lucchesi sono programmate nella splendida cornice dell’Auditorium San Romano. Appuntamento alle 21,30.
La Via Dantis (marchio registrato) non è uno spettacolo ordinario: creata dal Centro Lunigianese di Studi Danteschi (CLSD) nel 2005, è una originalissima soluzione di lectura dantis itinerante strutturata, sulla falsa riga della Via Crucis della Cristianità, in nove Stazioni per otto Canti fondamentali della Divina Commedia. Si parla di un vero unicum nella tradizione secolare. L’opera, di cui già esiste sia il libro che il film in edizione DVD, è suscettibile di essere rappresentata anche su palcoscenico. Due attori – un Dante che declama i versi del poema e un Dantista che interviene nei momenti opportuni – accompagnano lo spettatore dalla “selva oscura” fino alla “Visio Dei” per quella che è una vera e propria “Odissea ai confini della Divina Commedia”.
L’esegesi tracciata dal CLSD in oltre vent’anni di studi risolve in chiave neoplatonica l’intero poema di Dante portando a soluzione enigmi secolari come la Profezia del Veltro (la stessa Divina Commedia) e la datazione del viaggio (che è esattamente la Settimana Santa del 1300: Dante, Campione dell’Umanità, esce dalla selva oscura il 4 di aprile del 1300 per pervenire alla suprema elevazione, la Visio Dei, il 10 di quello stesso mese, SS. Pasqua: il Trionfo dell’Uomo nel giorno dell’anniversario del Trionfo di Dio).
Ma la Via Dantis vale soprattutto ad attribuire ruoli allegorici ben definiti a personaggi immortali come Virgilio, Caronte, Francesca da Rimini, Ulisse, l’Angelo Nocchiero e le tre Sante Donne, cioè Santa Lucia, Beatrice e la SS. Vergine, che sono le vere colonne delle tre Cantiche del poema di Dante. Il messaggio generale della Divina Commedia è un altissimo Inno alla Pace Universale di cui si fa vessillo il Canto VIII del Purgatorio, il “Canto lunigianese per eccellenza”. Per questa sua valenza la Via Dantis è stata inaugurata anche come percorso artistico lo scorso 12 di giugno a Mulazzo, una delle grandi capitali del dantismo. Ora, grazie alla regia di Simone Del Greco e all’organizzazione dell’Associazione “Senza Tempo” in Sarzana e con la collaborazione preziosa della Compagnia degli Evasi, è stato creato questo format che si vuole proporre anche in tutta Europa.
Soggetto e testi: Mirco Manuguerra (Centro Lunigianese di Studi Danteschi) Attori: Marco Balma (Dante), Matteo Ridolfi (dantista), Compagnia degli Evasi Skill Team: Simone Del Greco (Regia e Produzione); Giacomo Marchini e Francesco Pucciarelli (Regia Tecnica, Editing & Graphics animation).
Biglietto Intero 10€, Ridotto 8€ . Info e prenotazioni: 3339771749. Evento Facebook: https://fb.me/e/2izFlfB1J. Biglietteria nazionale: https://www.vivaticket.com/it/biglietto/via-dantis/159755
Nella foto, Mirco Manuguerra