di Roberto Malini – A Letter to the World
Abbiamo inviato un messaggio di solidarietà e condoglianze alle autorità di Maui County, nelle isole Hawaii, dove si trova la città di Lahaina, sede del più tragico disastro naturale mai verificatosi nello stato Usa. Lahaina è l’antica capitale hawaiana. Una serie di incendi ha colpito implacabilmente la città, riducendola a un panorama desolato e ridotto in cenere. Le fiamme hanno divorato gran parte dell’area urbana, lasciandosi dietro solo macerie e distruzione. Le immagini aeree e dal mare mostrano un paesaggio sconvolto, quasi postbellico. La drammatica conta delle vittime è salita a cinquantatré, ma il numero, purtroppo, aumenterà, perché un migliaio di persone sono ancora disperse. Durante le operazioni di soccorso la popolazione locale e i turisti sono stati evacuati. L’incendio ha distrutto oltre l’ottanta per cento della città, compreso il Museo del patrimonio storico, che accoglieva manufatti risalenti a prima che le Hawai fossero scoperte. Più di millesettecento edifici sono andati in fiamme. Il simbolo di Lahaina, un ficus donato dall’India nel 1873, è stato anch’esso distrutto. Le cause dell’incendio sono attribuite a una combinazione di fattori. L’uragano Dora, nonostante abbia solo lambito la località, ha contribuito ad alimentare le fiamme. La mancanza di colture tradizionali, l’abbondanza di erba secca dovuta alla siccità hanno creato condizioni ideali per la propagazione del fuoco. È importante notare che Lahaina ha già affrontato simili tragedie in passato, come nel caso dell’uragano Lanee nel 2018. Tuttavia, l’ampiezza e l’intensità di questa devastazione sono senza precedenti. La comunità di Lahaina è unita nell’affrontare questa sfida senza precedenti e si sta mobilitando per il soccorso e il sostegno delle vittime. Le autorità lavorano instancabilmente per contenere l’incendio e mitigare gli effetti del disastro. Lahaina, con le sue spiegge che erano incantevoli (e tornerano a esserlo) è una delle località in cui è ambientato il poema di Steed Gamero “I ragazzi della Casa del Sole”.
Pallida luna
di Steed Gamero
Andres è stanco
e non riesce ad alzarsi dal letto.
David è accanto a lui,
seduto su una sedia
di plexiglas.
Andres cerca
la mano dell’amico.
La trova
e il suo viso
si rilassa.
Sara e Guadalupe
sono sulla spiaggia
di Lahaina.
Sara stringe
nel pugno
la sua piccola stella.
Osserva
le cicatrici
sulla schiena dell’amica
e pensa che qualcuno
le abbia bruciato
le ali.
In basso nel cielo
scorge una pallida
luna diurna.
