Una poesia toccante, che ha la musicalità di una canzone triste e ci parla della morte di Gaspare Pappalardo, eccentrico, romantico senzatetto “che fino agli anni ’90 a Varese era più conosciuto del Papa,” riferisce la stampa locale. Un ricordo intenso e commosso di Lila Ria, che pubblichiamo volentieri su Genova Poesia.
Un pullman rubato nel Cielo
di Lila Ria
I suoi occhi rossi
ora sono spenti.
E le sue gambe di vino, immobili.
La sua lingua pura
che si prendeva gioco solo degli imbecilli
e quei pantaloni alla zuava,
quel vecchio mangiadischi.
Voglio immaginarlo così: sereno
e distante. A guidare un pullman
rubato nel Cielo.
Con gli angeli a salutarlo
e una fiaschetta di vino
che più male non può fargli.
A Gaspare Pappalardo, uno sconosciuto morto oggi, 10 giugno 2012, a 88 anni.